Com’è andato il 2020 di Sym?

Il 2020 si è rivelato un anno estremamente complicato e duro per l’economia globale provata dall’emergenza Covid 19 e dalle misure messe in campo dai governi mondiali per fronteggiarla. Dai periodi di lockdown totale alle fasi di convivenza con il virus, quasi tutti i comparti produttivi hanno risentito di una crisi generalizzata.

Un po’ di numeri

In questo contesto, il mercato degli scooter è riuscito ad affrontare questi mesi meglio di altri passando da – 22% del primo semestre all’attuale – 5%, che permetterà di attutire gli effetti negativi sul settore.

All’interno di questo mercato Sym ha fatto registrare numeri da record – per distacco i migliori tra i diretti competitors – avendo ottenuto, già oggi, un + 6% sull’intero 2019. A questo si aggiunge un aumento sostanziale dell’11% del market share, passato dal 6% al 6,7%, consolidando la posizione di Sym quale quinto principale player del mercato italiano delle due ruote.

I motivi del successo

Sono molteplici le ragioni alla base di queste grandi performance a livello di vendite. Si va dall’affidabilità – grazie ai 4 anni di garanzia e assistenza, unici sul mercato – a un ottimo rapporto qualità/prezzo. A prezzi sempre molto competitivi, infatti, Sym affianca una gamma ampia, ancor più completa con l’arrivo dei modelli Euro 5. Tanti modelli capaci di raggiungere altrettante fasce di consumatori, da quelli più esperti a quelli più giovani, senza dimenticare le donne.

In altre parole l’exploit del 2020 non è altro che il frutto di un lavoro di anni a livello di prodotto, di commercializzazione e di comunicazione, che ha visto coinvolta l’intera struttura di Sym Italia.